Questa combinazione si presenta difficile in primo luogo per lo stesso nativo. L’elemento Terra, nella sua espressione capricorniana, trova particolare difficoltà nell'integrazione con le caratteristiche dei segni di Fuoco.
Internamente si produce una lotta per frenare gli impulsi forti arietini, ogni volta che sorgono e cercano una via per la loro naturale espressione. ll nativo tenta di controllarli, diviene diffidente anche oltre il necessario, impara la pazienza e la prudenza. Ma questo genera nella sua natura solare una grande insofferenza.
Il nativo capisce razionalmente che il successo deve attendere, che deve differire le sue azioni e non compierle precipitosamente ma essendo questo l'impulso primario dettato dalla natura arietina, il rallentamento obbligato dei ritmi viene vissuto come una costrizione dolorosa.
I rigori saturniani del Capricorno raffreddano gli entusiasmi marziani, e in questo conflitto il nativo può diventare vittima di se stesso. Il risultato si traduce spesso in un'introversione eccessiva che si manifesta in modo particolarmente vistoso nel settore degli affetti.